La nuova legge tedesca sul dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento (LkSG): cosa c'è da sapere
Nel 2022 il parlamento tedesco ha approvato una nuova legge che impone alle grandi aziende di svolgere attività di due diligence nella catena di approvvigionamento. Scopri quali aziende sono coperte dalla legge e cosa devono fare.
Questa legge tedesca sulla catena di approvvigionamento (LkSG) richiede alle grandi aziende di assicurarsi che gli standard sociali e ambientali siano rispettati nella loro catena di approvvigionamento.
Le aziende che rientrano nell’ambito di applicazione della legge devono monitorare le proprie operazioni e i propri fornitori diretti in tutto il mondo e intervenire se riscontrano violazioni della sostenibilità.
A chi si applica?
- Dal 2023: aziende con sede in Germania con più di 3.000 dipendenti o filiali registrate in Germania di società estere con più di 3.000 dipendenti
- Dal 2024: aziende con sede in Germania con più di 1.000 dipendenti o filiali registrate in Germania di società estere con più di 1.000 dipendenti.
Cosa devono fare le aziende?
La legge sul dovere di diligenza della catena di approvvigionamento impone a queste aziende di identificare, valutare, prevenire e porre rimedio ai rischi e agli impatti sui diritti umani e sull’ambiente nelle proprie operazioni e catene di approvvigionamento. Le aziende devono inoltre fornire ai lavoratori dei fornitori indiretti (fornitori con cui non hanno un rapporto commerciale diretto) la possibilità di presentare reclami per violazioni sociali o ambientali.
I rischi che le aziende devono affrontare includono:
- Forzato
- Lavoro minorile
- Discriminazione
- Violazioni della libertà di associazione
- Lavoro non etico
- Condizioni di lavoro non sicure
- Degrado ambientale.
Le aziende devono inoltre pubblicare un rapporto annuale che illustri le misure adottate per identificare e affrontare questi rischi.
Conseguenze e sanzioni in caso di mancato rispetto di questa legge da parte delle aziende
Se le aziende coperte dalla legge tedesca sulla catena di approvvigionamento LkSG non soddisfano i suoi requisiti, le possibili conseguenze includono:
- Multe fino a 800.000 euro, ovvero fino al 2% del fatturato globale medio annuo.
- Esclusione dall’aggiudicazione di appalti pubblici in Germania per un massimo di tre anni.
Prossimi passi pratici se la legge si applica alla tua azienda
- Il primo passo più importante in un sistema di approvvigionamento responsabile è mappare tutti i fornitori diretti. Guarda le informazioni che hai già sui tuoi fornitori diretti per capire se hai un elenco completo.
- Collabora con i tuoi team di approvvigionamento e acquisto per creare un elenco completo dei tuoi fornitori diretti, comprese le loro sedi, la natura di queste attività, la natura dei loro lavoratori e i dettagli di contatto di ciascun fornitore
- Condurre una valutazione del rischio di base, considerando dove si trovano i fornitori e i tipi di persone che impiegano. Alcuni paesi di ubicazione e alcuni tipi di lavoratori, come i lavoratori migranti, sono considerati più vulnerabili ai rischi.
Prossimi passi pratici per i fornitori
Se la tua attività rifornisce aziende che dovranno rispettare questa legge, potresti iniziare a ricevere più richieste di informazioni da parte loro.
- Scopri di più sulla legge e su ciò che chiede alle aziende di fare. Questo ti aiuterà a prepararti per le richieste di grandi clienti in Germania. Scopri le informazioni di cui i tuoi clienti avranno bisogno da te, in modo da sapere cosa avere a portata di mano.
- Verifica di essere conforme alla legislazione in materia di lavoro, salute e sicurezza e ambiente. Assicurati che i tuoi documenti siano aggiornati e pronti per essere condivisi con i clienti, per aiutarli a rispettare la nuova legge.
Come Sedex può aiutare il tuo business
Preparati e soddisfa i requisiti del Supply Chain Due Diligence Act con le soluzioni di Sedex:
- Il nostro strumento di valutazione del rischio ti consente di analizzare i rischi per i diritti umani e l’ambiente nelle tue operazioni e in quelle dei tuoi fornitori. Confronta i rischi tra paesi, settori e singoli luoghi di lavoro, per aiutarti a stabilire le priorità su cui concentrarti.
- Il questionario di autovalutazione Sedex chiede ai fornitori di fornire informazioni sui loro luoghi di lavoro, sulle operazioni, sulle condizioni di lavoro e sui lavoratori.
- La nostra piattaforma dati aiuta le aziende ad archiviare, condividere e creare report sulle informazioni della catena di approvvigionamento. I fornitori possono condividere i dati con più clienti contemporaneamente e le aziende acquirenti possono archiviare le informazioni su tutti i loro fornitori diretti in un’unica posizione per semplificare l’analisi e la creazione di report.
- Il nostro team di consulenza aiuta le aziende a identificare le leggi che devono rispettare e a costruire un programma efficiente e centralizzato per soddisfare i vari requisiti.
Più di 75.000 aziende in tutto il mondo utilizzano le soluzioni di Sedex per raccogliere e condividere informazioni sulle persone, i processi e le pratiche nelle loro catene di approvvigionamento.
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Prospettiva Sedex
La legge tedesca sulla catena di approvvigionamento è stata uno sviluppo positivo quando è stata approvata. Tuttavia, si unisce a quello che attualmente è un mosaico di normative, tra cui la legge francese sul dovere di vigilanza, il Modern Slavery Act del Regno Unito e il California Transparency in Supply Chains Act.
Le aziende devono anche prendere in considerazione la legislazione imminente, la più importante delle quali è la proposta di legge dell’Unione Europea per la due diligence aziendale. Scopri di più su ciascuna di queste leggi qui.
Navigare tra queste diverse normative può essere impegnativo. Per le aziende internazionali che cercano di affrontare varie leggi, seguire i principi di base dei diritti umani e della due diligence ambientale sarà l’approccio più efficace. Questi illustrano le misure che consentono alle aziende di identificare, prevenire, mitigare e porre rimedio agli abusi sul lavoro e ai danni ambientali nelle proprie operazioni e nella catena di approvvigionamento.
Questi passaggi preparano anche la tua azienda ai requisiti più rigorosi della prossima legislazione dell’UE per il dovere di diligenza della sostenibilità aziendale.