Mappatura della supply chain: come iniziare
La mappatura della supply chain è una parte essenziale dell’approvvigionamento responsabile e sostenibile. Scopri di cosa si tratta e come iniziare con la nostra utile panoramica.
Che cos’è la mappatura della supply chain?
Mappare la supply chain significa raccogliere informazioni sui fornitori, i cantieri, le operazioni e i lavoratori della supply chain per creare una mappa globale dettagliata. Queste informazioni possono essere conservate in un’unica piattaforma di dati per facilitare e consentire un’analisi integrata delle condizioni di lavoro, delle pratiche di gestione e dei rischi della catena di approvvigionamento.
Costruire la mappa della tua supply chain non è solo un esercizio una tantum, ma è un’attività continua per costruire e mantenere un quadro dettagliato della tua rete di fornitura. Questo quadro si evolve man mano che si ottengono maggiori informazioni e man mano che la base di fornitori e la catena di approvvigionamento cambiano.

Perché è importante?
La mappatura della supply chain aiuta la tua azienda a saperne di più su come vengono prodotti i loro prodotti o servizi, dove e da chi. È la base per la creazione di un programma di gestione del rischio, di due diligence della catena di approvvigionamento o di approvvigionamento sostenibile.
La mappatura della supply chain offre numerosi vantaggi a un’azienda che vanno ben oltre la semplice fornitura di visibilità e il rispetto dei requisiti legali.
I vantaggi della mappatura della supply chain
- Crea trasparenza e visibilità della supply chain. Gli investitori, i legislatori e i consumatori si aspettano che un’azienda sappia come e dove vengono realizzati i suoi prodotti.
- Identifica, comprendi e rispondi ai rischi intrinseci della tua supply chain, per proteggere le tue operazioni e la tua reputazione da questi. Ad esempio, alcuni paesi hanno tassi più elevati di pratiche di sfruttamento come il lavoro minorile, mentre in altri ci sono elevate richieste di risorse ambientali. Sapere dove si trovano i fornitori aiuta a comprendere i rischi più rilevanti e maggiori dove si trovano, aiutando la tua azienda a rispondere a questi rischi, a costruire resilienza e a promuovere pratiche più sostenibili nella tua catena di approvvigionamento.
- Sapere dove intervenire per affrontare i problemi e proteggere i lavoratori. Avere maggiori informazioni su fornitori e lavoratori consente alla tua azienda di comprendere i diritti umani e l’impatto ambientale che le decisioni di acquisto possono avere lungo tutta la catena di approvvigionamento.
- Rispettare la legislazione sulla catena di approvvigionamento. Le leggi sulla schiavitù moderna e altre leggi richiedono alle aziende di dimostrare il modo in cui affrontano la schiavitù moderna, anche all’interno delle loro catene di approvvigionamento. Per conformarsi a questi, le aziende devono sapere chi sono i loro fornitori, i rischi della schiavitù moderna e quali azioni vengono intraprese per prevenire e rimediare a questo se viene identificato.
- Rendicontare i criteri ESG e attrarre investitori. I dati ESG sono sempre più interessanti per gli investitori che cercano di comprendere i potenziali rischi ambientali e sociali di una prospettiva di investimento. La mappatura della catena di approvvigionamento è una parte fondamentale di un programma completo di due diligence, che rassicura gli investitori sul fatto che l’azienda comprende la propria catena di approvvigionamento e ha una visibilità accurata dei rischi di sostenibilità al suo interno.
Come mappare la tua supply chain
Ci sono quattro passaggi chiave nel processo di mappatura di una catena di approvvigionamento.
1. Scopri dove si trovano i tuoi fornitori e i loro fornitori lavorando con i tuoi team di approvvigionamento, a partire dagli elenchi di fornitori esistenti.
2. Integra le informazioni sui fornitori provenienti da diverse fonti utilizzando un foglio di calcolo o una piattaforma dati. Le catene di approvvigionamento possono cambiare rapidamente; Un sistema per la gestione dei dati dei fornitori aiuta a mantenere aggiornate le informazioni e consente un’analisi completa dei dati.
3. Conduci una valutazione iniziale del rischio per aiutarti a stabilire le priorità su dove concentrare i tuoi prossimi passi, come un’indagine più approfondita o l’adozione di misure per affrontare i problemi di sostenibilità.
4. Cerca i tuoi fornitori attraverso strumenti e fonti aggiuntivi, ad esempio articoli di notizie. Raccogli informazioni su ciò che sta accadendo nei cantieri dei fornitori e ricerca i rischi intrinseci associati ai paesi e ai settori in cui operano.
Altri esempi di attività di mappatura della catena di approvvigionamento includono il coinvolgimento con i fornitori diretti per raccogliere informazioni sui loro fornitori e l’utilizzo di dati di importazione/esportazione disponibili al pubblico per vedere da dove possono provenire determinati materiali.
Continua il processo di mappatura man mano che la tua supply chain si evolve: più informazioni hai, più informazioni preziose otterrai. Una volta che hai una buona idea di dove si trovano i siti dei fornitori di alto livello, guarda le aziende che li riforniscono, cioè i loro fornitori. Se utilizzi diversi agenti all’ingrosso, potresti voler iniziare prima il tuo processo.
Suggerimenti per iniziare
- Identifica chi sarà responsabile della raccolta delle informazioni sui fornitori e della loro archiviazione in un unico posto.
- Parla con le parti interessate di tutti i reparti aziendali, guarda le fatture dei fornitori e controlla gli indirizzi sui loro siti web.
- Utilizza strumenti come il Sedex Self-Assessment Questionnaire (SAQ) per i fornitori e strumenti di pre-screening dei rischi per raccogliere dati e approfondimenti sui rischi.
Ottieni assistenza per la mappatura della supply chain
Noi di Sedex possiamo aiutare la tua azienda a iniziare con i nostri strumenti di mappatura della catena di approvvigionamento e la piattaforma di dati sulla sostenibilità. Aiutiamo più di 75.000 aziende in 180 paesi a promuovere pratiche sostenibili attraverso le loro operazioni e catene di approvvigionamento, tra cui Reckitt, Molson Coors, Japan Airlines e Unilever.
Raccogli informazioni sui fornitori
Ciò include il luogo in cui si trovano, le attività che si svolgono nei diversi siti e le persone che vi lavorano. I nostri strumenti acquisiscono dati sui siti dei fornitori e delle aziende, che alimentano l’analisi della sostenibilità della catena di approvvigionamento e la valutazione dei rischi.
Coinvolgimento e onboarding dei fornitori
La piattaforma Sedex contiene tutte queste informazioni in un unico posto per creare una mappa interattiva con reportistica. I membri di Sedex Supplier possono anche condividere i propri dati con più clienti contemporaneamente per risparmiare tempo ed evitare di raddoppiare i loro sforzi.
Come possiamo aiutare la tua attività?
Caso di studio: DuPont Nutrition
DuPont Nutrition and Biosciences collabora con Sedex per promuovere l’efficienza, migliorare la trasparenza e coltivare le relazioni commerciali nella loro catena di approvvigionamento.