Le 5 cose più importanti da sapere sulla legge tedesca sulla catena di approvvigionamento
Nell’economia globalizzata di oggi, le catene di approvvigionamento spesso si estendono su più paesi, rendendo difficile per le aziende promuovere pratiche etiche e sostenibili nelle loro reti di approvvigionamento. Una legge tedesca sulla catena di approvvigionamento, approvata nel 2023, mira ad affrontare questo problema introducendo severi obblighi di due diligence per le aziende che operano in Germania.
Comprendendo le disposizioni di questa legge, i leader aziendali possono preparare le loro organizzazioni alla conformità, costruendo al contempo pratiche di gestione della catena di approvvigionamento più responsabili.
Le disposizioni chiave da comprendere includono l’ambito di applicazione di questa legge, l’attenzione ai diritti umani e ai rischi ambientali, i requisiti di dovuta diligenza, i meccanismi di applicazione sostanziali e la portata extraterritoriale.
1. Il suo ambito di applicazione
La legge tedesca sul dovere di diligenza della catena di approvvigionamento (LkSG) è una legge relativamente nuova che mira a sostenere pratiche commerciali responsabili lungo tutta la catena di approvvigionamento. La LkSG si applica alle aziende con sede in Germania o con attività commerciali significative in Germania, che impiegano almeno 3.000 dipendenti in tutto il mondo.
Le disposizioni di legge si applicano non solo ai fornitori diretti, ma anche ai fornitori indiretti lungo tutta la catena di fornitura di un’azienda. Le aziende devono stabilire sistemi efficaci di gestione del rischio che consentano l’identificazione, la valutazione e la mitigazione dei rischi legati ai diritti umani e alle questioni ambientali.
2. Attenzione ai diritti umani e ai rischi ambientali specifici
La legge tedesca è una misura legislativa dettagliata volta a incoraggiare una condotta aziendale responsabile e a migliorare la sostenibilità e l’etica nelle operazioni aziendali. Pone l’accento sulla salvaguardia dei diritti umani e sulla protezione dell’ambiente e impone alle aziende di identificare, prevenire e affrontare attivamente i rischi per i diritti umani e l’ambiente nelle loro operazioni e catene di approvvigionamento.

3.Il fulcro della due diligence
La due diligence è fondamentale per rispettare la legge tedesca sulla catena di approvvigionamento. Le aziende devono adottare diverse misure per gestire i rischi ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle loro catene di approvvigionamento, tra cui:
- Istituzione di un sistema di gestione del rischio per tracciare e controllare i fattori ESG.
- Attuare misure preventive per mitigare i potenziali impatti negativi sui diritti umani e sull’ambiente.
- Adottare azioni correttive per affrontare eventuali violazioni o impatti negativi riscontrati durante le valutazioni dei rischi.
- Istituzione di una procedura di reclamo che consenta alle parti interessate (compresi i lavoratori della loro catena di approvvigionamento) di segnalare reclami relativi a questioni ESG.
- Condurre analisi periodiche dei rischi per monitorare e aggiornare continuamente le strategie di gestione dei rischi.
- Documentare e rendicontare pubblicamente gli sforzi dell’azienda per consentire la trasparenza e la responsabilità nelle proprie pratiche ESG.
4. I suoi metodi di applicazione sostanziali
La legge tedesca sulla catena di approvvigionamento include solidi meccanismi di applicazione per promuovere la conformità, tra cui ispezioni, revisioni dei documenti, visite in loco, avvertimenti e multe fino al 2% del fatturato globale di un’azienda.
Inoltre, le aziende non conformi possono essere escluse dai contratti di appalto pubblico o addirittura bandite dall’attività commerciale in Germania.
La legge introduce inoltre disposizioni in materia di responsabilità civile. Singole persone o gruppi possono chiedere un risarcimento per i danni subiti a causa di violazioni dei diritti umani o dell’ambiente nella catena di approvvigionamento di un’azienda con sede in Germania.
5. Andare oltre i confini nazionali
La legge tedesca sulla catena di approvvigionamento rappresenta un passo legislativo significativo nella promozione di pratiche commerciali responsabili, obbligando le aziende a estendere i loro processi di due diligence oltre i confini della Germania. Le aziende che rientrano nell’ambito di applicazione di questa legge devono considerare l’intera catena di approvvigionamento globale, promuovendo un più ampio impegno internazionale per operazioni etiche e sostenibili.
Questo approccio incoraggia le aziende multinazionali a implementare sistemi completi di gestione del rischio ESG e facilita una cultura della collaborazione transfrontaliera. Tale impegno globale è fondamentale per promuovere standard universali in materia di etica e sostenibilità della catena di approvvigionamento.
Punti chiave da ricordare:
· Non si tratta solo di conformità
La legge tedesca sulla catena di approvvigionamento non riguarda solo la conformità legale. Incoraggia le aziende ad abbracciare la sostenibilità e una condotta etica. Implementando in modo proattivo solidi sistemi di gestione del rischio, le aziende possono mitigare i rischi legali e migliorare la propria reputazione.
· La collaborazione è fondamentale
La collaborazione e la condivisione delle conoscenze tra aziende, industrie e governi è essenziale per costruire un quadro più accurato dei rischi ESG nelle catene di approvvigionamento e per promuovere un miglioramento continuo e duraturo.
Le aziende possono impegnarsi in associazioni di settore, forum e iniziative incentrate sulla gestione responsabile della catena di fornitura, migliorando la loro capacità di gestire efficacemente questi rischi. Le partnership con i fornitori, le organizzazioni della società civile e i sindacati migliorano anche gli sforzi di identificazione e mitigazione dei rischi.
· Il diritto della catena di approvvigionamento è un panorama in evoluzione
La legge tedesca sulla catena di approvvigionamento è un passo significativo nel panorama in evoluzione del diritto della catena di approvvigionamento responsabile. È stato un catalizzatore per le aziende in Germania per valutare criticamente le loro catene di approvvigionamento, migliorare i sistemi di gestione del rischio e adottare pratiche sostenibili.
Man mano che i paesi adottano sempre più legislazioni in materia di sostenibilità aziendale ed etica della catena di approvvigionamento, le aziende sono spinte a riconoscere l’urgenza e l’inevitabilità di integrare le considerazioni ESG nelle loro operazioni. È importante rimanere aggiornati sugli sviluppi normativi emergenti, per prepararsi ai nuovi requisiti.
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Integrando questi strumenti e servizi, le aziende possono assicurarsi di soddisfare i requisiti legali, promuovendo al contempo una catena di approvvigionamento più responsabile e sostenibile.